Claudia Beggiato

“L’arte fotografica è la potenza di un istante che si fa eterno nell’occhio del fotografo.”

È così che espandendo quell’attimo, lo si consacra alla memoria collettiva.

Chi fotografa per arte, “vive per sempre”.

Ho voluto creare un pendente “diverso” che avesse un gusto estivo e che si potesse indossare con top e spalle nude.

Usando come base una conchiglia larga con foro, ho usato la colla a caldo e vi ho attaccato dei pezzi di corallo e conchiglie di colori diversi.

Eccolo!

Ci sono altre mie creazioni su questa pagina o su Pinterest.

Ciò che si vede, è spesso solo una parte.

C’è molto di più della parte visibile delle cose.
Quindi non servono solo gli occhi per vedere, perchè ciò che se ne ottiene sarebbe poco veritiero e soltanto un parziale.
La zona “Above the Fold” è solo una parte del tutto.

Ho imparato che…

L’ho imparato, vivendo.

Questa volta ho usato una cerniera tagliando il più possibile il tessuto e mantenendo il metallo dorato.

Il risultato è un pendente molto particolare.

Pezzo unico nato dalla creatività del momento.

Siamo parte di UN TUTTO.

Siamo uniti da un filo sottile con ogni cosa che ci sta intorno, con ogni persona che incontriamo, con ogni elemento.
Noi siamo una piccola parte di un infinito che ci ammanta.

 Mahatma Gandhi diceva:  “Non posso farti male senza ferirmi.”

Se guardando oltre il limite umano, ci ri-troviamo e non ci sentiremo più soli.

Ho imparato che…

L’ho imparato, vivendo.