Claudia Beggiato

Un piccolo passo per una donna, un grande passo per l'umanità

Come un bagaglio a mano

Nel bagaglio a mano solitamente conserviamo ciò che è più prezioso e ci serve subito.

Se pensassimo all’ultimo viaggio della nostra vita, cosa metteremmo in quella borsa?
Cosa porteremmo con noi pensando che non torneremo più?
Non più di cinque cose, le dimensioni e il peso sono un limite.

Una domanda la cui risposta potrebbe sembrare difficile ma in fondo non è.

1. ……………..

2. ……………..

3. ……………..

4. ……………..

5. ………………

 

Prosciutto o arance?

A volte non vediamo quello che ci fa male, non vogliamo vedere ciò che ci ferisce.
In quel caso è più semplice “far finta di niente” e continuare imperterriti accettando e subendo inconsciamente la situazione.

Il cambiamento richiede coraggio e fatica e troppo spesso conviene evitarlo.

In quel caso, avere il prosciutto negli occhi o due belle arance, non cambia il risultato.

Quando non si vuol vedere, non si vede perchè “vedere” fa troppo male.
Vedere e implicherebbe una presa di coscienza che non si vuole affrontare.

Non si tratta di un limite fisico ma di un limite mentale.

Ognuno di noi è in grado di vedere, basta volerlo!

 

non vedere

prosciutto o arance?

 

Istruzioni per il NON uso

Ci focalizziamo sempre su ciò che DOVREMMO FARE senza pensare mai a ciò che invece non dovremmo fare per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati.

Quando pensiamo a ciò che non dovremmo assolutamente fare, in fondo trasformiamo l’esperienza vissuta in qualcosa che abbiamo imparato.

E’ come ripercorrere gli eventi in modo distaccato, guardandosi dall’esterno con obiettività.

Se riuscissimo a combinare le due cose, rimanere focalizzati sull’obiettivo considerando anche quello che abbiamo imparato dagli errori, sicuramente saremmo più vicino al traguardo.

sperimentare

imparando

Fuga nel rincorrere se stessi

Come in una fuga, l’artificio compositivo del canone combina le voci in una melodia perpetua che insegue se stessa.

Due voci si rincorrono, si ripetono all’infnito senza fermarsi mai.

Anche noi uomini, come in un canone, inseguiamo i nostri sogni in un loop continuo, senza fermarci mai.

Se ci fermassimo, scopriremmo che in fondo senza accorgerci, stiamo ripetendo la stessa melodia da sempre…

rincorrersi

 

 

Siamo noi

simmetria, riflessione

R di Riflessione

 

Un’immagine a specchio è un’imagine ribaltata attorno ad un’asse.

Questo processo di traslazione può modificare la capacità di riconoscere l’immagine originale perchè la percezione che ne deriva è lontana da quella autentica.

Ogni esperienza che viviamo, ruota attorno all’asse della vita e si ripropone ribaltata- ruotata-traslata sull’asse orizzontale una volta e, sull’asse verticale, la volta successiva.

Gli elementi appaiono in maniera diversa da ciò che sono ma alla fine, l’immagine originaria è sempre la stessa: siamo noi con la nostra vita in palindromo.

Siamo noi uguali, ma sempre diversi.

 

simmetria, riflessione

oenoisselfir