Motori di Ricerca spiegati ai bambini
by Claudia Beggiato
Prima di procedere con la spiegazione di cosa siano i motori di ricerca, partiamo da una premessa importante che spiega le ragioni per cui ho pensato che sia importante affrontare l’argomento e spiegare i Motori di Ricerca ai bambini.
- Sapete che gestisco un Blog per bambini che si chiama www.800fiabe.it e l’argomento “piccini” è qualcosa che mi tocca profondamente.
- Google è parte della nostra vita, lo abbiamo più volte ripetuto.
- I bambini di oggi sono digitali e dunque non ha senso nasconderci dietro false convinzioni per cui “il nostro bambino starà lontano da internet fintantoché io non gli consentirò di usarlo…”
Ecco dunque perché penso sia importante far comprendere fin da subito ai bambini, in età scolare, cosa è Internet e cosa sono i Motori di Ricerca e San Google appunto.
La domanda è semplice:
Cosa sono i Motori di Ricerca e a cosa servono?
Internet ci può aiutare quando abbiamo bisogno di conoscere la risposta a qualcosa che non conosciamo, quando cerchiamo un hotel, una persona, una parola nuova, un film, una canzone…
- Cosa è Internet? E’ una specie di contenitore gigante che contiene tantissime informazioni e che cresce ogni giorno perchè ogni giorno scriviamo e ci inseriamo contenuti.
- I contenuti sono inclusi all’interno di quelli che chiamiamo “siti internet” che altro non sono che un foglio virtuale che traduce le informazioni, i pensieri e le immagini in una grafica che si può leggere. Tutto quello che inseriamo digitando sulla tastiera, risiede in quel contenitore virtuale.
- Il contenitore è “Virtuale“: significa che è in un posto che è accessibile a tutti da qualsiasi parte del mondo. Basterà avere una connessione internet, una sorta di chiamata telefonica particolare dal tuo computer o dal tuo telefono.
- Quel contenitore, essendo pieno di informazioni che cambiano ogni giorno, ha bisogno che qualcuno sia capace di “tirar fuori” le informazioni di cui abbiamo bisogno.
- Ecco dunque che sono nati i Motori di Ricerca che altro non sono che degli strumenti potenti in grado di cercare al posto nostro all’interno di quel contenitore gigante fatto di informazioni.
- I motori di ricerca hanno bisogno che noi diciamo loro qual è la “parola chiave” che gli servirà per analizzare la rete.
- Le “parole chiavi” sono quelle parole o frasi che spiegano in modo efficace quello che cerchiamo.
Più chiara e precisa è la parola chiave, più attinente sarà il risultato della ricerca. Si dice parola chiave proprio perché è come se aprisse la porta di una stanza dove troveremo tutto quello che stiamo cercando. Dovrai trovare la chiave giusta per aprire la porta che ti serve. - San Google è il motore di ricerca più usato perché dietro di lui ci sono molte persone che creano programmi e codici che sono in grado di esaminare tutti i contenuti che sono presenti in quel contenitore virtuale, che continuano a cambiare, e che loro ritengono interessanti rispetto a determinate parole chiave.
Proviamo a fare un riassunto usando parole semplici?
I Motori di Ricerca servono per cercare al posto nostro in quel gran contenitore dove risiedono tutti i pensieri, le immagini, i documenti, i video, le musiche di tutte le persone che vogliono renderle disponibili agli altri.
Per fare la ricerca il Motore di Ricerca ha bisogno di una parola chiave.
Se riuscirai a trovare la parola chiave giusta, sicuramente otterrai delle risposte più sicure.Hai bisogno di aiuto per trovare qualcosa?
San Google fa al caso tuo!
Il SEO spiegato a un bambino di 6 anni
- Quando cerchiamo qualcosa sui motori di ricerca, ci aspettiamo di trovare per primi i risultati migliori, cioè quelli più pertinenti con la nostra ricerca. Per esempio, se cerco “hotel 3 stelle a Bologna”, non voglio trovare il sito di un bed and breakfast a Napoli. E voglio anche trovare molte informazioni su quell’hotel, tipo come sono le camere, quanto costa, dove si trova, ecc. Fare SEO significa perciò prima di tutto scrivere contenuti ricchi e pertinenti con le parole con cui vogliamo farci trovare.
- I link sono le “strade” del web, cioè i percorsi che usiamo per spostarci da un sito all’altro. Un sito con molti link che portano a lui, è come un incrocio molto trafficato, quindi molto importante. E – proprio come nelle città – più il sito che ci linka è importante e simile al nostro nei contenuti, più comoda sarà la strada che conduce a noi. Per questo, fare SEO significa anche cercare di ottenere un buon numero di link da siti il più possibile pertinenti e rilevanti.
Read more at http://www.studiosamo.it/seo/#ZQIqwfGktsHTBKoD.99
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