Epitaffio: siamo quello che facciamo?
by Claudia Beggiato
Leggendo l’iscrizione su di una lapide al cimitero, con mia sorpresa, ho visto che era stato riportato insieme al nome del defunto. anche la dicitura: “FALEGNAME”.
Questo epitaffio singolare mi ha lasciato perplessa ma intenerita al tempo stesso.
Pietro era il nome di questo falegname che in paese costruì più case e mobili di chiunque altro.
Noi non siamo quello che facciamo, non siamo il nostro lavoro benché oggigiorno molti ne siano convinti, eppure ci sono persone che amano a tal punto quello che fanno, che si identificano nel loro ruolo lavorativo da non avere altro, da non essere altro.
Pietro sicuramente doveva essere un uomo, un padre, un nonno, un amico, un marito, una bella persona, un creativo, un sognatore…
Pietro era molte cose ma nella sua tomba ha voluto fosse riportato “falegname”.
Pace all’anima di Pietro, FALEGNAME.