Domanda e Offerta
by Claudia Beggiato
Nel libero mercato, la domanda genera l’offerta. A seconda dei bisogni dei clienti, cambia il tipo di prodotto.
Di fronte alla morte, esiste un bisogno?
Si passa da bare che hanno un costo minimo di 2.150 euro a altre più sofisticate con decorazioni incise, o legni pregiati, o addirittura inserti con decorazioni del Papa che arrivano a 6.000 euro.
Si può scegliere tra crocifissi più semplici e stilizzati, sino a altri con immagini del Cristo più elaborate.
Quando si passa alle maniglie, anche lì, ci si può sbizzarrire nella scelta di materiali e forme.
Le imbottiture; quando scegli il tessuto del rivestimento, hai una vasta gamma di colori. Tanto sono sempre 150 euro. Ripenso ai cuscinetti di fiori. Beh, anche lí hai un catalogo e parti da un minimo di 350 euro, in su.
Mi chiedo: che senso ha giacere su una bara da 6.000 euro quando puoi averne una da 2.000?!
Ovviamente chi sceglie quella più costosa non lo fa per te che sei morto, lo fa per sé, per il misero bisogno di apparire. Perché tu che sei morto hai bisogno solo di una bara sulla quale possa giacere il tuo corpo, guscio dell’anima.
Si dovrebbe essere tutti uguali di fronte alla morte e i bisogni esteriori dovrebbero naturalmente scomparire in eventi di lutto e di distacco. Ma non é così.
La misera piccolezza dell’uomo inquina anche quei momenti in cui ci si potrebbe spogliare liberando la nostra vera immagine e ció che desideriamo essere…
La morte non ci rende uguali. La morte costa in modo diverso.