Nascere e morire
by Claudia Beggiato
In Italia nasce una persona ogni minuto e ne muore una ogni 52 secondi.
E’ grazie a questa evoluzione e questo ciclo che la vita sul pianeta è possibile. E’ il normale flusso che consente un ricambio e l’evoluzione della specie.
Se fossimo immortali, l’evoluzione si bloccherebbe, perché la Natura non avrebbe modo di modificarsi e migliorare. Se la nostra società fosse composta da un numero di persone sempre uguale, non evolverebbe dal punto di vista conoscitivo perché arriveremmo alla saturazione di ciò che apprendiamo e sperimentiamo: l’evoluzione si chiuderebbe nel cerchio dei presenti e giungeremmo alla stasi.
Evoluzione significa progressione e contempla, nelle sue fasi, la morte che ci consente di arrivare a una nuova rinascita, migliore della precedente.
Nascono e muoiono persone in continuazione.
La morte è l’unica cosa che accomuna tutti, indistintamente.
E’ l’appuntamento cui nessuno può mancare e che ci rende tutti uguali: ricchi e poveri, alti e bassi, donne e uomini, vecchi e giovani, bianchi e neri …
La morte é parte della vita.