Elementare Watson! – la soluzione è più vicina di quanto pensi
by Claudia Beggiato
«Elementary, my dear Watson», dice con aria di sufficienza Sherlock Holmes al suo amico medico, quando ha in mano la soluzione del difficile caso.
Holmes la usa come preambolo alla spiegazione dei più intricati casi polizieschi, ma denota una soluzione semplice che per lui è quasi ovvia.
«Elementare, Watson!», è usata anche scherzosamente, per commentare la spiegazione tutt’altro che elementare di una faccenda oscura e complicata.
Questa frase è diventata uno degli elementi distintivi per questo investigatore che ha fiuto per risolvere i problemi intricati.
Anche noi, spesso, vestiamo la parte di Sherlock Holmes cercando soluzioni difficili a problemi semplici.
A volte ci fasciamo la testa per cercare ragioni in qualcosa che è ovvio e di facile comprensione: la risposta è a un palmo dal nostro naso, ma non siamo capaci di vederla!
Dovremmo ricordare molto più spesso che la vita non è un giallo da risolvere e che potremmo trovare la soluzione usando solo la semplicità.
«Elementare, Watson!»