La morte lenta dei mozziconi
by Claudia Beggiato
Un mozzicone di sigaretta si biodegrada in un tempo variabile da uno a tre anni.
Con grande ripugnanza, camminando per strada, sul marciapiede, fuori dall’azienda in cui lavoro, in ospedale, in spiaggia tra la sabbia, OVUNQUE, osservo disseminati questi orribili mozziconi di sigaretta che la gente getta in terra.
Quest’orrenda abitudine di gran parte dei fumatori secondo il mio parere denota maleducazione e scarso senso civico.
E’ un comportamento abituale per i fumatori buttare la cicca a terra, dimentichi del fatto che il filtro inquina perché non si reintegra nell’ambiente. Il filtro ha un peso di 0,3 grammi…poca cosa per il singolo che lo getta a terra o che svuota il posacenere dell’auto mentre è fermo al semaforo.
Pensate al peso totale che ne uscirebbe se raccogliessimo tutti i mozziconi che sono dispersi nell’ambiente e che vengono fumati: si parla di 30 tonnellate solo in Italia!
Se trovassimo più cestini con vicino un porta mozziconi, forse qualcosa migliorerebbe.
La dura verità, però, è che ciò che dovrebbe cambiare davvero sono i gesti abituali che appaiono innocui e le abitudini dei fumatori: qualcosa di facile attuazione che però richiede un grande sforzo mentale.