La terra smossa
by Claudia Beggiato
In questo mese osservo i campi arati con le grandi zolle di terra smossa. Il terreno viene preparato per le lavorazioni successive o per la semina: la terra ha bisogno di essere rivoltata per portare in superficie gli elementi nutritivi e coprire i resti vegetali della precedente coltura.
L’odore della terra lavorata è inebriante: la terra stanca si rigenera e in fondo, con lei, anche noi ci generiamo nuovamente, come in una sorta di “reviviscenza”.
Attraverso la visione dei campi ossigenati e l’odore della terra umida, ci riappropriamo di una dimensione più naturale rispetto a quella di sempre, una dimensione che ci vede più in sintonia con noi stessi …
Come i contadini lavorano la terra smossa per rendere il campo fresato, liscio come un tavolo da biliardo riducendo in piccoli pezzi le grandi zolle, così anche noi possiamo fare un profondo respiro e prepararci per la prossima semina.
Sono brevi attimi ma che fanno la differenza.