Quando andrò in pensione…
by Claudia Beggiato
Quando andrò in pensione viaggerò per il mondo e visiterò tutti i posti che non sono riuscita a vedere.
Quando andrò in pensione farò tutte le cose per me, per me sola e per stare bene: sport, camminate lunghissime senza fare attenzione al tempo, mi alzerò quando vorrò, leggerò tanti libri che non ho avuto tempo di leggere, farò visita agli amici, mi dedicherò di più all’orto, al giardino, alla cucina, farò più yoga magari ogni mattina…
Quando andrò in pensione mi riposerò e nei mesi freddi svernerò al caldo… Mi dedicherò a chi soffre aiutando chi ne ha bisogno, andrò in chiesa a salutare il Signore e un pò più in cimitero a onorare i morti. Visiterò di più i miei nipoti che crescono senza che li possa conoscere bene. Porterò a spasso mia sorella e ci divertiremo un sacco. Farò tante cene coccolando i miei ospiti. Starò sotto il pino sull’amaca, deliziata dalla sua energia e dal sole caldo.
Q u a n d o a n d r ò i n p e n s i o n e …
Quante volte si sente dire questa frase dalle persone.
E’ una locuzione che ha l’obiettivo di alleviare il dolore di un possibile rimpianto. Si sente spesso questa dichiarazione che, nella realtà, non trova riscontro: quando si va in pensione si è più vecchi, si hanno pochi soldi che servono a sopravvivere, si sentono gli acciacchi dell’età e non si desidera che riposare, in fondo, o si deve trovare la forza per proseguire… Quel, “Quando andrò in pensione”, si affievolisce giorno dopo giorno.
Quando vivi, VIVI davvero: non fare domani ciò che potresti fare -bene- oggi, e vivi l’ora e l’adesso pensando che sei fortunato e che la vita è un’opportunità da non perdere!