Elemento Acqua
by Claudia Beggiato
Il sabato mattina, da anni, ho un appuntamento con l’acqua.
Ho “imparato” a nuotare a diciotto anni.
Il mio rapporto con l’acqua è sempre stato difficile, sempre complicato e basato sul panico.
Chi non ha mai provato cosa significa avere paura, non può comprendermi pienamente.
Chi non ha mai provato quella paura che ti blocca e ti attanaglia la gola facendoti provare il terrore puro, trova difficile capire cosa significhi superare qualcosa che è più forte di te, di ogni ragione.
Quando ero piccina, la semplice azione di lavare i capelli si trasformava in un’opera drammatica per mia madre, un vero incubo per me. Il senso di soffocamento e l’incapacità di chiudere la bocca quando la testa stava sotto il getto d’acqua, le grida, il desiderio di fuggire mentre mi sentivo forzatamente tenuta…
La mia gemella andava ai corsi di nuoto e io rimanevo fuori a guardarla, invidiando quel suo coraggio, soffrendo perché non riuscivo ma felice di essere fuori.
Era un “no” ogni volta, una sconfitta ma ero salva!
Negli anni, assurdamente, è successo che in qualsiasi situazione in cui le persone dovessero scegliere qualcuno per fargli uno scherzo legato all’acqua, come una calamita, ecco Claudia! E io bevevo, e io morivo, e io aggiungevo paura alla beffa che mi sceglieva sempre. Sembrava che uno spirito beffardo si prendesse gioco della mia fobia.
A diciotto anni ho voluto tentare. La ragione e il desiderio di superare il blocco che razionalmente non aveva senso, hanno prevalso. Ho cominciato dalla piscina dei bimbi, quella di mezzo metro. Riderete leggendomi, eppure è così.
Da allora, da anni, vado ogni settimana, sono brava e mi tuffo entrando. Non lo faccio per essere protagonista, anzi! E’ un mezzo per sfidare e risolvere la mia paura perché, ancora, non amo tuffarmi.
Dopo tanto tempo, sono riuscita a tuffarmi. Sono andata a fondo della vera ragione della mia paura attraverso delle tecniche specifiche e, dopo aver scoperto che non aveva nulla a che fare con l’acqua, il giorno ho fatto un tuffo, il mio primo tuffo.
Una grande vittoria per me, un traguardo che non avrei mai pensato di raggiungere.
Anche se una parte di me non ha superato completamente la paura dell’acqua alta, sono orgogliosa di me.
Brava Claudia!